Il Gruppo di Bologna lavora in uno dei due grandi esperimenti a LHC, CMS. In quest’ambito ha svolto un ruolo di primo piano nella scoperta del bosone di Higgs che ha portato al premio Nobel per la Fisica nel 2013.
Da alcuni anni ci occupiamo dello sviluppo di rivelatori a gas innovativi, chiamati Micro Pattern Gas Detector. Questi rivelatori sono ideali per futuri esperimenti di fisica delle alte energie. In quest’ambito siamo stati tra i primi proponenti di un nuovo concetto di rivelatore, chiamato IDEA, per un futuro esperimento ad un grande acceleratore leptonico circolare. Ci occupiamo del rivelatore di muoni, del preshower e del calorimetro dual readout.
Il gruppo di Bologna ha inoltre una grossa attività nell’ambito della fenomenologia della fisica delle alte energie. Questi studi si svolgono analizzando i processi di fisica ed i risultati ottenuti dagli esperimenti a LHC per estendersi poi ai futuri acceleratori come un possibile grande acceleratore leptonico circolare, un futuro acceleratore a protoni di altissima energia ed anche allo studio della possibilità di un eventuale acceleratore di muoni.