Il gruppo di lavoro di Lecce prosegue una tradizione consolidata ormai da numerosi anni nel disegno e nella costruzione di detector basati su tecnologie all’avanguardia per il tracciamento di particelle cariche, da utilizzare in esperimenti di fisica delle alte energie della prossima generazione, alla ricerca di segnali oltre il Modello Standard.
Nella fattispecie, il gruppo leccese è impegnato nella realizzazione di camere a deriva ultraleggere per gli esperimenti previsti ai futuri collisori leptonici. Il gruppo opera in stretta collaborazione con altri gruppi sia in Italia sia all’estero, nel contesto dei rivelatori proposti per il FCC-ee presso il CERN di Ginevra, per il CEPC presso l’IHEP in Cina e per la Super-Charm-Tau-Factory (SCTF) presso il BINP in Russia, studiando l’impiego di tecniche di costruzione innovative e proponendo l’implementazione di un processamento online (grazie all’utilizzo di FPGA) della struttura temporale fine del segnale, con lo scopo di ottenere la massima informazione possible grazie alla tecnica del cluster timing.