Il gruppo di Catania è attivo sia nella fisica delle alte energie che nella fisica nucleare di basse energie. Una parte del gruppo ha una lunga militanza negli esperimenti al Large Hadron Collider per i quali abbiamo sviluppato sia rivelatori di traccia (esperimento CMS) che rivelatori calorimetrici (esperimento LHCF). 

Nell’ambito della calorimetria di nuova generazione collaboriamo anche alla ricerca e sviluppo relativa al progetto IDEA, per la realizzazione di un grande rivelatore al futuro collisionatore e+e-. 

In particolare siamo attualmente impegnati nell’ottimizzazione di fotosensori SiPM per la calorimetria a doppia lettura. Manteniamo un particolare interesse per le ricerche sulla fisica oltre il modello standard e sulla materia oscura.

La rimanente parte del Gruppo di lavoro di Catania si occupa dello studio delle proprietà dei nuclei leggeri stabili e radioattivi, e del loro impatto sulle reazioni nucleari presenti negli ambienti stellari. 

Per fare questo, sviluppiamo rivelatori ad altissima risoluzione energetica ed angolare che adoperiamo presso gli acceleratori di ioni stabili e radioattivi di tutto il mondo. 

Grazie a raffinate tecniche di analisi dei dati sperimentali, studiamo la presenza di notevoli effetti di clustering nei nuclei leggeri, un fenomeno di auto-organizzazione di sistemi complessi che si osserva a tutte le scale dimensionali della fisica.